Credo che ognuno di noi abbia provato almeno una volta nella vita la sensazione strana che si ha quando si vede dal vivo qualcosa che si è letto o visto solo nei libri o in TV. Si può essere delusi per le dimensioni ridotte, come per la Gioconda, o ammirati per l’imponenza della costruzione, come per il Colosseo.
Beh, di fronte al Taipei101, o Taipei World Finacial Center, non ci sono parole che tengono. Credo sia una delle cose più mostruosamente grandi che io abbia mai visto! 101 piani, appunto, per quasi 510 metri di altezza, un gigante che domina il distretto di Xinyi e edificio più alto del mondo fino al 2010.
Ma al di la di questi dati numerici la cosa che più mi ha colpito è la simbologia celata tra l’acciaio e il vetro. La forma dell’edificio, divisa in otto parti così come fosse una canna di bambù, rappresenta la crescita dell’economia asiatica. Le stesso numero di parti, l’otto, indica l’abbondanza: un’augurio di una continua crescita in questa direzione.
Sulle pareti è più volte ripetuto il così detto ruyi, una sorta di talismano a forma di nuvola che indica protezione all’edificio e ciò che rappresenta. Insomma, la perfetta fusione di ciò che è oggi l’Asia: tradizione e innovazione fuse insieme.
Come potere vedere dalle foto ho potuto guardare il Taipei101 sia dalla vista sulla Montagna dell’Elefante che dal distretto di Xinyi. A capodanno lo spettacolo di fuochi d’artificio dall’edificio è uno dei più spettacolari al mondo e sicuramente l’avrete visto anche voi in TV tra le varie immagini dei festeggiamenti in giro per il mondo.
Ma parlando di Xinyi in generale è davvero un quartiere molto interessante per chi ama lo shopping di lusso! Persino al Taipei101 è stato affiancato un centro commerciale, quale il Taipei101 Mall, dov’è possibile trovare varie boutique d’alta moda, anche italiana, come Armani o Dolce&Gabbana. Ovviamente con prezzi da svenimento. Ma la cosa che più ho apprezzato è sicuramente l’immensa libreria Eslite, una delle più grandi in Taiwan e con un’enorme disponibilità di testi anche in lingua inglese e giapponese. Insomma, un posto dove avrei potuto spendere ORE (e miliardi)!
E con questo si chiude il mio primo weekend taiwanese, domani affronterò la mia prima lezione e so già che molti sono piuttosto curiosi a riguardo, dunque buona domenica (per me buonanotte) e a domani!