Ogni promessa è un debito, dunque è arrivato il momento di parlarvi un pò di Ximending, o Ximen che dir si voglia! Come avrete capito è il quartiere fashion di Taipei, regno delle subculture giapponesi. Ma oltre a quello il distretto è la più grande area e prima area pedonale dell’intero Taiwan. Se Ximen può essere definito il quartiere Giapponese è proprio perché durante il mezzo secolo di dominio nipponico questa zona è stata riorganizzata dal nuovo governo, e vi sono stati costruiti anche diversi edifici in stile giapponese, tra cui la Red House, uno dei primissimi centri commerciali della storia.
Vederlo ora fa un pò di tenerezza, perché è davvero minuscolo.
Ma lo so, mi sto dilungando con informazioni storiche che non volete sapere, voi volete leggere delle nerdosità del quartiere! Beh, vi posso dire che appena usciti dall’unica stazione di Ximen, anzi già da dentro la stazione, si può subito intuire di essere nel posto giusto grazie ai cartelloni pubblicitari di videogames e manga.
One Piece qui in Taiwan è schifosamente onnipresente, tutti lo conoscono, quasi tutti lo guardano, e i negozi dedicati o a tema sono infiniti. Ma qui a Ximen si può trovare l’ufficiale Mugiwara Shop, con tanto di statua di Nami scala 1:1 che ti accoglie all’ingresso. Ahimé il negozio apre alle 14.00 e di conseguenza sono riuscita a sbirciare solo da sotto la saracinesca aperta a metà.
I ristoranti di cucina Giapponese si sprecano, hanno persino le riproduzioni di resina in vetrina come in una qualunque strada di Tokyo. Ma sicuramente l’elemento con numero maggiore di negozi è l’abbigliamento: anche in questo caso i negozi sono tutti dedicati allo street style giapponese e anche coreano. Ho visto due negozi lolita ma non sono entrata perché non è uno stile che mi si addice, ovviamente se siete curiosi a riguardo la prossima volta posso provare a dargli un occhio più approfondito. Ahimé fare foto ai negozi è praticamente impossibile visto che le commesse arrivano immediatamente a fermarti.
Com’è successo da Animate, del quale alla fine è rimasta solo una foto dell’esterno. Molto probabilmente avete già sentito parlare di questo distributore, il più grande dedicato agli anime e manga del Giappone, con sede principale a Ikebukuro. L’Animate di Ximen è sicuramente la più grande fumetteria che abbia mai visto in vita mia: una sorta di supermercato a due piani dove poter trovare qualsiasi gadget possiate immaginare della vostra serie preferita. E se parliamo di prezzi posso dire con tutta tranquillità che sono quanto meno dimezzati rispetto alle fiere italiane.
Ci sono altri negozi più piccoli dedicati alle plush dolls, ai posters, ho cercato disperatamente il Moe Moe Center, che ha persino un maid café all’interno, ma pare sia piuttosto nascosto visto che non sono riuscita. Cercherò online la posizione precisa del negozio per trovarlo la prossima volta torno in quest’area (spero presto!).
Infine, se ci spostiamo un pò dall’ambito otaku per rientrare in quello più ampio geek, sempre a Ximen non manca una vasta scelta di cinema, tutti situati sulla stessa strada, dove le coppie di giovani taiwanesi cool amano passare il tempo.
Insomma, devo dire che nonostante il poco tempo che ho avuto per visitarlo credo che questo sia il mio quartiere preferito, l’unico neo è che tutti i negozi aprono dopo le undici e mezza, dunque la mattina è piuttosto morto (e io ho non sapendolo l’ho visitato proprio all’orario più sbagliato).