In questi giorni non si è parlato altro che dell’Expo 2015, l’Esposizione Universale che quest’anno ha come sede Milano e che vede tutto il mondo riunito a parlare del tema di quest’edizione: “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita“. Inutile dire che, siamo in Italia, e se n’è parlato male. Anzi, malissimo.
Prima di iniziare la guida vorrei premettere che sono stata parecchio spaventata dalle voci assolutamente negative che giravano intorno all’esposizione, ma amando molto la diversità del mondo mi sono detta che, in quanto Italiana, ho l’occasione unica di avere a pochissimi passi da casa l’intero pianeta, o quasi. In visita a Milano per motivi terzi ho dunque deciso di fare una capatina all’Expo. Come ben sapete il mio stile di viaggio è all’insegna del lowcost, e anche all’Expo è possibile avere un’esperienza del genere. E vi assicuro che al di là delle polemiche…ne vale la pena. L’Esposizione, perché di questo si tratta, e non di una sagra di paese con assaggi gratuiti e prezzi stracciati da mercato, è un’immensa mostra dove imparare i diversi punti di vista sullo sviluppo alimentare, sui prodotti tipici, sulle soluzioni che ogni paese ha ideato per risolvere il problema della malnutrizione. 39 euro vi sembrano troppi? Avete letto in giro che i prezzi del cibo in loco sono proibitivi?
E allora continuate a leggere la mia guida!


Biglietto serale per tutte le tasche!
Ormai parecchi già sanno dell’esistenza di questo biglietto, ma pare che, volutamente, i media si dimentichino che non è necessario sborsare 40 euro per farsi un giro all’Expo. Con il biglietto serale si entra alle 19.00 e si resta fino alle 23.00… a soli 5 euro! I padiglioni sono visitabili fino alle 21.00, ma non tutti chiudono fiscalmente a quell’ora. Sono più che sicura che anche prendendo il giornaliero l’Expo sia comunque impossibile da girare al 100%, quindi se volete fare un salto, o se volete risparmiare, optate per questa soluzione. Siete di Milano? Ancora meglio, potete fare più di un serale! Noi siamo riusciti a visitare 10 padiglioni nelle due ore a disposizione, con tre serali (15 euro) potrete visitarne potenzialmente 30!!
115 euro per un pasto? Giammai!
Tutti abbiamo visto girare per il web lo scontrino del padiglione Giappone con la cifra sopracitata, da mettersi le mani nei capelli! Ma si tratta del ristorante più caro di tutto l’Expo, vi assicuro che i prezzi non sono assolutamente tutti così alti. Non sono neanche economici, ma vi sfido a nominarmi una manifestazione, una convention, o un’esposizione dove i prezzi dei pasti non siano gonfiati. Ma, visto che noi vogliamo spendere meno di 10 euro, ecco qualche suggerimento su dove andare per assaggiare cucine diverse senza dare via un rene:
- Rolls ripieno di alghe e verdure (4 pezzi) – Padiglione Corea…………………………5€
- Gelato con riso croccante – Padiglione Corea………………………………………………5€
- Pollo Satay + Bevanda – Padiglione Indonesia (stand di fronte)……………………..5€
- Mini pancakes – Zona truck Padiglione Olanda…………………………………………….4,50€
- Empanadas – Padiglione Argentina…………………………………………………………….4€
- Cono di patatine belga – Padiglione Belgio (Stand James Bint)………………………4€
- Worstenbrood – Zona truck Padiglione Olanda……………………………………………..3,50€
- Baguette (vari gusti) – Padiglione Francia……………………………………………………da 1,50€
- Tortina – Padiglione Polonia (stand di fronte)……………………………………………….1€
- Rogal (Cornetto glassato ripieno di semi di papavero) – Padiglione Polonia…… gratis!
- Acqua naturale/frizzante – Casa dell’Acqua…………………………………………………gratis!


Questo è quanto sono riuscita a scovare (anche su suggerimento di varie guide consultate prima di andare), ma non è detto che non possiate trovare altri posti economici, magari nella zona Italia che abbiamo deciso di saltare. Inoltre è possibile trovare pasti completi entro i 10 euro, e lo stesso famigerato padiglione Giappone offre una porzione di Curry Rice a 8€, non male per un padiglione che è stato accusato di prezzi stratosferici.
Spettacoli da tutto il mondo
E una volta che i padiglioni sono chiusi? Che si fa? L’Expo offre una miriade di spettacoli sparsi per le varie aree! Alle 21,00 si inizia con lo spettacolo di luci e suoni all’Albero della Vita, il simbolo del Padiglione Italia e di quest’edizione. L’Olanda ha montato un luna park con concerti dal vivo di fronte la sua area, e i famosi truck, camion dove poter assaggiare lo street food locale a buon prezzo. Vari padiglioni hanno il loro palco esterno, dove vengono proiettati film o vi sono spettacolo dal vivo. E anche senza palco potreste trovarvi di fronte una danza tradizionale (come noi al padiglione Moldavo) o ad una parata! Ogni giorno gli spettacoli vengono pubblicati sul sito web, quindi tenetelo d’occhio per scoprire cosa vi aspetterà durante la vostra visita!


Detto ciò, non posso che consigliarvi di farvi un giro all’Expo! Con la linea rossa della metro, direzione RHO fiera e 2,50 di biglietto potete arrivare in loco facilmente da qualsiasi parte di Milano. L’Esposizione è bella da vedere, tutti i padiglioni sono, chi più chi meno, uno spettacolo architettonico di stile talmente vario da farvi sentire in giro per il mondo. Dopo averla visitata non vedo l’ora di partire nuovamente verso terre lontane, e di assaggiarla sul posto quella cucina di cui ho sentito parlare durante l’evento. E soprattutto, non lasciatevi intimorire dalle recensioni, sempre meglio andare a vedere con i propri occhi se sono o meno corrette!



