Consigli, Diario di Viaggio, Guide e Itinerari

Weekend in Costa Azzurra da “finti ricchi”? Si può fare!

Bentornati su Italians Vs The World cari lettori, credevate forse che mi fossi dimenticata di voi? E invece no! Ho un sacco di arretrati estivi di cui parlare, e nonostante qui nel freddo nord le temperature stiano rapidamente precipitando, noi qui insistiamo ad avere un cuore umido di acqua salata, motivo per il quale riprenderemo il nostro virtuale viaggio insieme dalla Costa Azzurra.

Questo perché, in preda ad una crisi di astinenza da sole e mare che non credevo avrei mai potuto avere, non ancora scaduto il mio contratto di lavoro già stavo a bordo di un pullman verso Nizza. Il tutto organizzato frettolosamente in circa quattro giorni scarsi. Ovviamente, appena ho iniziato a mostrare su Instagram che me ne stavo su un balcone vista Vieux-Nice, sono iniziati i primi messaggi che potrei definire, ironicamente si intende, “indignati”. Ma che ci fai in Costa Azzura? Finalmente una  meritata vacanza da ricchi? Brava dopo tanto lavoro ci sta spendere tanto. 

Ragazzi, non ci siamo. Non mi conoscete forse? Pensate che dopo aver vissuto 7 mesi a Parigi non sappia come rendere cheap anche la più fancy delle mete? Anche quella in Costa Azzurra è stata una vacanza low-cost, e ora vi spiegherò come!

Torino – Nizza con meno euro possibile.

Io lo chiamo “Il dio Flixbus“, perché da quando mi sono trasferita a Roma ad oggi, è il mio mezzo di trasporto europeo preferito. La scelta della Costa Azzurra è avvenuta freddamente con l’utilizzo dello strumento mappa del sito. Se volevamo andare al mare potevamo raggiungere o Genova o Nizza con 15 euro. Non me ne vogliano i Genovesi, ma il mare della città non mi ha di certo fatto impazzire, e non avevo voglia di spendere altro per allontanarmi verso i paradisi della costa ligure quando ricordavo Nizza dotata di una meravigliosa spiaggia. E poi, nonostante tutto, avevo un po’ di mal di Francia. Dunque, prenotiamo Nizza. Costo a tratta, 14,99. In pieno Agosto e a quattro giorni dalla partenza. Vi sfido a trovare di meglio!

Alloggio nella Città Vecchia con vista? Gratis!

Ok, questo è un merito ma anche un immenso colpo di fortuna. Perché la stupenda casa bianca con vista che tanto ho spammato nelle stories Instagram, è stata trovata su Couchsurfing, che per chi non ricorda è un sito di ospitalità gratuita (ne avevo già parlato qui). E ad essere davvero onesti, è stata lei a trovare me. Avevo lanciato un appello generico sul sito, scrivendo che andavo a Nizza per farmi un bagno e che se qualcuno avrebbe ospitato me e Alessio, saremmo volentieri rimasti in città più di un singolo giorno. E la chiamata ha trovato la sua risposta nella dolce Nina, una simpatica francese dal passato vagabondo (3 working holiday visa in 3 anni, la vita che avrei voluto vivere!), che ci ha aperto la porte del suo bellissimo appartamento. Costo del tutto: giusto la bottiglia di Barbera d’Asti che ho portato dal Piemonte come regalo per lei.

Vivendo la mia vita in una casa nizzarda dipinta di bianco…
Dalla finestra…

Visitare la città senza spendere nulla.

Nizza si consuma tra i vicoli della Vieux-Nice, la città vecchia dove ristoranti e bar si sprecano, e la sua bella spiaggia di ciottoli dal mare caldo e trasparente come pochi. Naturalmente non avrei mai potuto vegetare sul bagnasciuga per tutto il week-end, dunque la prima mattina ci siamo inerpicati su per il Castello di Nizza, in realtà un parco del quale castello rimangono appena poche rovine. Da qui è però possibile godere di una vista mozzafiato a 180° gradi sulla città, e incontrare statue, mosaici e fontane, tra le quali persino una cascata artificiale.

Tra i vicoli della città vecchia, invece, potete perdervi tra le sue chiese, tra cui le immancabili Cathédrale de Sainte-Réparate e la Chapelle de la Miséricorde. 

I tipi da mare preferiranno passeggiare sulla celeberrima Promenade des Anglais, perfetta la sera e molto amata dai nizzardi, lungomare della belle époque percorrendo il quale si possono apprezzare diversi edifici del tempo, come il celeberrimo hotel Negresco (naturalmente parecchio fuori budget per noi poveri squattrinati…). E se volete stare in spiaggia tutto il giorno, portatevi un telo mare e posizionatevi là dove è gratuito!

Non la chiamano di certo “costa azzurra” senza un motivo!

Da visitare anche la modernissima Promenade du Paillon, un lungo giardino realizzato appena nel 2010 in sostituzione della vecchia Stazione Stradale di Nizza. Da qui è facile raggiungere Place Massena con la Fontana del Sole, e immettersi nel viale Jean Medécin, perfetto per gli amanti dello shopping (dunque, non per noi). Segnalo giusto il Centro Commerciale Nice Etoile, perché una pausa bagno/wifi a volte può far comodo…

Cibo da strada per tutte le tasche!

Se leggete questo blog da un po’, sapete che preferisco lo street food al ristorante stellato. E visti i prezzi medi delle osterie della Città Vecchia, sapere cosa mangiare e dove diventa quasi una necessità per chi, come me, vuole assaggiare qualcosa di tradizionale. Su suggerimento della nostra host, abbiamo voluto provare la socca, in parole povere la “cecina nizzarda”. E l’abbiamo fatto da Lou Pilha Levaun locale di quelli sudici ma vecchia scuola come piacciono a me. Tavolate in legno in mezzo alla strada, da dividere con altri commensali, ti servi da solo e con pochi euro la cena è servita. Oltre alla socca (2,80€)  abbiamo provato anche la pissaladiere (3€), focaccia con cipolle e acciughe e le Moules Frites (9€), un piattone di cozze con salsa all’aglio accompagnate da patatine fritte. Ah, in Francia come altrove è possibile chiedere dell’eau caraffe, ovvero acqua di rubinetto, gratis.

In senso orario, moules, socca e pissaladier

Altro posticino che voglio segnalarvi è George Roll Seafood, che forse non è molto francese visto che utilizza l’idea statunitense e canadese del “lobster sandwich”, ma con ingredienti del mediterrano e la sapienza dei forni nostrani realizza panini al pesce belli a vedersi e buoni a mangiarsi. Prezzo medio, 10€.

Roll ai gamberi e roll al granchio!

E su queste note che sanno di gamberi arrostiti, concludo il mio week-end in Costa Azzurra. Come potete vedere basta poco per fare un week-end low cost anche in un luogo patinato come Nizza! Spero questo racconto/consiglio possa aiutarvi a fare una trasferta nel sud della Francia da far invidia ai vostri amici, o perché no, convincerli a venire con voi!

Pubblicità

3 pensieri su “Weekend in Costa Azzurra da “finti ricchi”? Si può fare!”

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.